— Sala dei Rari

Il marketing della memoria: la Sala dei Rari

Cliente: Lineapiù Italia 

Gli Archivi Storici d’Impresa costituiscono una formidabile occasione per trasformare la memoria in strumento di marketing, di pubbliche relazioni, di ricerca e documentazione per costruire nuove ipotesi di futuro. Su questa base nel 2018 la fondazione Lineapiù Italia decise un ampliamento dell’Archivio Storico Lineapiù, dedicato stavolta ad ospitare non solo la produzione dell’azienda, ma delle collezioni  di Pizzi, Ricami e Campionari Tessili composte da oltre 2.000 esemplari prodotti in un arco temporale che va dalla fine del ‘500 fino alla metà del ‘900. 

 

 

Organizzata in uno spazio di 150 mq, progettato su disegno dell’architetto Elio di Franco, la Sala dei Rari va a consolidare l’Archivio come uno dei maggiori centri di documentazione per la conservazione dei filati per maglieria. La raccolta nasce dalla passione di Alessandro Bastagli, Presidente di Lineapiù Italia, per il bello: come un nuovo segno del rapporto tra conservazione e collezionismo, documentazione e studio, storia manifatturiera e ricerca artistica. 

La Sala dei Rari concentra la propria raccolta attorno al tema del ritorno alle origini della creazione, dell’abilità, della passione che si esprime attraverso il Filo. Che sia esso d’oro o d’argento, di seta o di lino, di cotone, di lane pregiate o delle più moderne e tecnologiche fibre, il filo ha sempre accompagnato l’umanità.

Gran parte degli esemplari esposti trovano riferimento, attribuzione e datazione attraverso la raccolta di libri e modellari ad argomento specifico che la Sala conserva nella propria biblioteca. L’intera opera di catalogazione e archiviazione dei materiali si è svolta sotto il coordinamento di Monica Dumitras.  

Abbiamo curato il progetto e ideato il concept di questi spazi per dare forma a luoghi per le idee. Proponendo un prezioso strumento di lavoro per i creativi che ogni giorno scavano nella storia del costume e dell’arte alla ricerca di esperienze estetiche da sviluppare secondo una nuova sensibilità. Abbiamo coordinato il team di professionisti, lo storytelling, l’ufficio stampa e  l’evento di inaugurazione.